Il 20 ottobre 2020 la Commissione europea ha formalmente iniziato una procedura di infrazione nei confronti di Cipro e Malta per i cd. golden passport schemes. L’esecutivo maltese ha prontamente risposto con una modifica della normativa nazionale in tema di cittadinanza che, ancora una volta, è stata varata per rispondere alle preoccupazioni delle istituzioni europee ma che, ad una prima lettura, sembra essere ancorata ad un modello ormai conclamato che lega lo status civitatis a valutazioni di natura economica.
Claudio Di Maio è docente a contratto di Diritto dell’Unione europea presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università della Calabria e Assistant Researcher del Jean Monnet Module “Digital Citizenship for EU” presso il Dipartimento di Scienze Politiche, Università Roma Tre. È dottore di ricerca in “Impresa, Stato e Mercato” (Unical), in Derechos Fundamentales y Libertades Públicas (UCLM), già Assistant researcher del progetto europeo GLIMER (Governance and Local Integration of Migrants and Europe’ Refugees). I suoi interessi di ricerca riguardano la cittadinanza europea, il Mercato Unico Digitale, l'integrazione socioeconomica dello straniero, la tutela dei diritti fondamentali.