Nel caso TQ c. Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid la Corte di Giustizia si pronuncia per la prima volta sull’applicazione della Direttiva rimpatri ai minori stranieri non accompagnati. La Corte si concentra sulla portata dell’obbligo in capo alle autorità nazionali di accertare l’esistenza di una accoglienza adeguata nel paese di rimpatrio, riconoscendone la natura di presupposto imprescindibile non solo per l’allontanamento ma per l’adozione della stessa decisione di rimpatrio. Ove tale accoglienza adeguata non dovesse venire accertata, le autorità nazionali devono astenersi dall’imporre un obbligo di rimpatrio e chiarire la posizione giuridica del MSNA.