Nel mese di ottobre 2023 la Corte europea dei diritti umani ha riscontrato violazioni della CEDU a proposito delle condizioni e della legittimità del trattenimento di richiedenti asilo presso diversi Paesi situati lungo le frontiere esterne europee: Italia, Malta, Grecia e Ungheria. Le sentenze certificano un malfunzionamento generalizzato del sistema di accoglienza dei migranti e di gestione degli arrivi lungo il perimetro esterno dell’Unione e destano preoccupazione nella prospettiva della prossima adozione del Nuovo Patto sulla migrazione e l’asilo: riforma che punterà proprio sulla frontiera come luogo chiave di filtraggio e smistamento dei migranti in arrivo.
Francesco L. Gatta è ricercatore di diritto internazionale e docente di diritto dell’Unione europea presso l’Università della Tuscia. Research fellow in European Migration Law presso Université Catholique de Louvain (Belgio). Visiting Professor in EU Law, European Constitutional Law e Migration & Asylum Law presso Riga Graduate School of Law (Lettonia). Ha conseguito un Dottorato di ricerca congiunto (double PhD programme) in Diritto dell’Unione europea, conferito dalle Università di Padova e Leopold-Franzens-Universität di Innsbruck (Austria). Avvocato (foro di Milano), si occupa di contenzioso presso la Corte di giustizia dell’Ue e la Corte europea dei diritti umani. Presso quest’ultima è stato assistente del Giudice Krzysztof Wojtyczek (Polonia). Ha svolto esperienze di tirocinio professionale presso il Consiglio d’Europa (Commissione affari legali e diritti umani dell’Assemblea Parlamentare) e il Parlamento europeo (Servizio giuridico). Ha svolto periodi di studio e ricerca come visiting research fellow presso Universität Konstanz (Germania), European University Institute (Italia), Université Catholique de Louvain (Belgio), Leopold-Franzens-Universität Innsbruck (Austria), Université de Strasbourg (Francia), Julius-Maximilians-Universität Würzburg (Germania). Tra le sue pubblicazioni figurano la monografia Il divieto di espulsione collettiva di stranieri nel diritto internazionale e dell’Unione europea (Napoli, 2023) e vari lavori in tema di tutela internazionale dei diritti umani, migrazione e asilo.