Nell’ambito del diritto dell’immigrazione sono diffuse e applicate alcune misure espulsive di prevenzione amministrativa, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. In questo quadro, la prevenzione riservata al non cittadino interroga circa la sua posizione rispetto al quadro generale delle misure amministrative preventive, nonché circa la sua natura e i suoi effetti. L’assetto di queste misure sembra muoversi tra attenta prevenzione di comportamenti indesiderati e sanzione di condotte pregresse, avvicinandosi o allontanandosi dalle regole della prevenzione generalmente valida per i cittadini, a seconda del suo concreto atteggiarsi nella realtà giuridica. Se, da un lato, la normativa suggerisce che la sicurezza pubblica sia meglio tutelata attraverso l’allontanamento, dall’altro, rimane aperta la questione che riguarda la reale configurazione di queste misure espulsive, come strumenti di governo del fenomeno migratorio o mezzi di tutela della sicurezza pubblica in senso stretto.