Cass. Pen., sez. II, sentenza del 13 ottobre 2022 (dep. 22 novembre 2022), n. 44369
La Corte di cassazione, con la sentenza in commento, ha valorizzato la necessità di garantire il pieno esercizio dei diritti riconosciuti in ambito processuale penale, come quello della partecipazione al processo, anche per soggetti detenuti come il migrante trattenuto. Il commento della pronuncia terrà conto del più ampio tema della verifica della certa conoscenza del processo, nel nostro ordinamento, guardando sia agli istituti che si sono succeduti nel tempo con lo scopo di garantire questo diritto, che alla giurisprudenza della Corte Edu sugli standards europei di fair trial, e per finire, alla recente riforma del processo penale (d.lgs. n. 150 del 2022).
Assegnista di ricerca in Diritto processuale penale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. È membro dell’Osservatorio di Antigone sulle condizioni di detenzione in Italia negli istituti di pena per gli adulti.