ECHR Press release, ECHR 372 (2021), 6.12.2021
In considerazione della difficile situazione in cui si sono venuti a trovare numerosi migranti bloccati ormai da mesi ai confini con la Bielorussia, tra il 20 agosto e il 3 dicembre 2021 sono state poste all’attenzione della Corte europea dei diritti dell’uomo complessivamente quarantasette richieste di adozione di misure provvisorie. Partendo da un esame dei profili di carattere generale che interessano le misure in questione, il presente contributo mira ad analizzare più nel dettaglio i provvedimenti adottati dalla Corte di Strasburgo nei confronti di Lettonia, Lituania e soprattutto Polonia, allo scopo di contrastare le presunte violazioni di diritti umani fondamentali, nonché del principio di non respingimento, poste in essere dai governi di tali paesi nei confronti dei migranti ai confini con la Bielorussia.
Ph.D. Candidate in "European and Global Markets Law: crisis, rights and regulation" at University of Tuscia, Viterbo. Main areas of research: European Union law, human rights, migration and asylum.