Il nuovo Patto sulla Migrazione e l’Asilo conferma la volontà di rafforzare i partenariati tra l’UE e gli Stati terzi per una gestione migliore del fenomeno migratorio utilizzando tutti gli strumenti e le politiche a disposizione dell’Unione, attraverso un approccio multidimensionale. Tale approccio non rappresenta una novità, ma pone delle importanti sfide in termini di coordinamento: tra tutti gli attori coinvolti a livello dell’UE e gli Stati membri, da una parte, e tra le diverse componenti dell’agenda di politica estera dell’UE, dall’altra. L’efficacia dell’azione dell’UE dipenderà molto anche dalla sua capacità di lavorare in maniera sinergica e coordinata, sia sul fronte interno che su quello esterno della politica di migrazione.
Responsabile degli Affari europei e internazionali presso l'Istituto Luigi Sturzo, Segretaria generale di Women In International Security Italy e Ricercatrice Associata del Wilfried Martens Centre for European Studies di Bruxelles. Ho conseguito un dottorato nel 2017 presso Università degli Studi Roma Tre, focalizzandomi sulla dimensione esterna della politica di migrazione dell'UE e sui suoi legami con la dimensione interna.