Pur abrogando le norme introdotte dal Decreto sicurezza-bis, il Decreto Lamorgese ha contestualmente previsto un nuovo meccanismo di interdizione navale attivabile dal Ministro dell’Interno nei confronti di eventuali soccorritori indesiderati, presidiato da sanzioni di natura penale. Il contributo esamina la nuova disciplina e la colloca nel più ampio contesto delle misure volte ad ostacolare le operazioni di search and rescue condotte dalla società civile, concludendo nel senso che la stagione dei “porti chiusi” sembra oggi avere lasciato spazio all’avvento di una più ambigua stagione dei “porti socchiusi”.
Ricercatore in Diritto penale presso l'Università degli Studi di Milano.