L’11 giugno 2020, la Corte di Giustizia dell’UE ha pubblicato la sua sentenza nel caso di WT, cittadino di paese terzo a cui era stato notificato un ordine di espulsione dalle autorità spagnole in ragione di alcune sue condanne in materia penale. WT ha contestato detta decisione in quanto, a suo avviso, sarebbe incompatibile con il suo status di lungo-soggiornante poiché la decisione aveva carattere automatico, mentre la Direttiva 2003/109 prevede che vi sia una valutazione caso per caso. A prima vista la questione pregiudiziale sembra semplicemente riproporre la stessa questione già posta dal caso Lòpez Pastuzano, C-636/16, ma a uno sguardo più attento emerge che dietro alla controversia si cela un più complesso conflitto tra corti spagnole che mette a rischio l’effettiva applicazione del diritto dell’Unione.
Postdoctoral Fellow, Collegio Carlo Alberto